Il Gruppo recital Schignano ha rilanciato l’iniziativa di raccolta dei Sacchetti della Gioia - edizione 2024 grazie alla collaborazione di numerosi volontari operativi nella zona Lario-Intelvese, Tremezzina e Val Menaggio.
Dove e quando si possono consegnare i doni?
La raccolta prosegue con modalità differenti nei vari paesi (tabella sotto) e si chiuderà il 2 febbraio: in alcuni paesi sono state identificate date e ore utili per la raccolta da parte dei volontari e referenti che – in alcuni casi – raccolgono presso il proprio domicilio in altri, invece, si possono consegnare i sacchetti o materiale in posti pubblici in determinati orari.
In cosa consistono i Sacchetti della Gioia?
Quello che un tempo era nato in tante città europee come evento delle “Scatole di Natale” (ancora vivo anche in Como città nel mese di dicembre), dal sodalizio schignanese è stato declinato in una iniziativa che vuol proseguire lo spirito natalizio del dono e della generosità, in un periodo meno frenetico rispetto a quello dicembrino. Chiunque può compiere questo gesto molto semplice, in particolar modo ora, quando, appena dopo le feste siamo spesso sopraffatti dalla quantità di merce o giocattoli doppi. Partecipare è molto semplice e ci sono due modi per farlo:
1) preparando un "Sacchetto della Gioia" contenente le quattro cose richieste: una cosa dolce – precisando la scadenza, possibilmente non a breve termine – un passatempo, qualcosa di caldo e un prodotto per l'igiene),
2) oppure fornendo i regali separatamente, e i volontari, nel mese di febbraio confezioneranno i sacchetti con il materiale sfuso ricevuto.
Naturalmente gli articoli donati devono essere nuovi o in condizioni eccellenti: quindi via libera al dono di cibo (cioccolato, biscotti, snack) e indumenti caldi come sciarpe, guanti e berretti di lana per adulti e bambini. Ma anche di libri, giochi e passatempi che possano donare un sorriso ai più fragili e bisognosi.

Cosa ne sarà dei Sacchetti della Gioia alla fine della raccolta?

I sacchetti verranno tutti controllati, grazie al lavoro premuroso di tanti volontari, per verificarne il contenuto, in modo che tutto sia grazioso e in perfette condizioni affinché il dono diventi un momento di gioia per chi è meno fortunato. Li consegneremo entro Pasqua e daremo riscontro delle consegne effettuate! Ci premureremo anche di confezionarne di nuovi con il materiale sfuso ricevuto per poterli consegnare e indirizzare opportunamente ai destinatari: ad esempio, agli ospedali pediatrici e alle case-famiglia doniamo i sacchetti con i giochi, mirandoli in termini di età e sesso dei bimbi: una bambola per le bimbe, una macchinina per i maschietti,… tanti giochi in scatola per tutti. Un lavoro di cernita e di rimodulazione importante, ma che ci permette di regalare qualcosa di bello che sia adatto a chi lo riceve. Diverso il discorso dei fragili, dei malati psichiatrici o dei senzatetto: per loro un libro, un bijoux, una rivista di enigmistica... Per i senzatetto, inoltre, raccogliamo sempre anche coperte e giacche pesanti utili in ogni stagione, che confezioniamo a parte. Tutto viene controllato affinché si capisca che si tratta di doni pensati e fatti col cuore. Ci sentiamo responsabili dei doni che la gente ci affida, e che diventa generosità contagiosa!

Oltre alle strutture psichiatriche sul territorio provinciale (3 in valle Intelvi e due a Como), al don Guanella, alle Caritas della zona, alle strutture di accoglienza per minori o ai centri per ragazzi con disabilità e fragilità, anche quest’anno i volontari raggiungeranno le case famiglia Unitalsi del Gaslini di Genova a portare i sacchetti della gioia. “I giocattoli ricevuti sono già tanti, dopo i primi giorni di raccolta”, prosegue Stefania, la responsabile. “Noi siamo solo il tramite fra chi dona e chi riceve… sul cui volto, spesso provato, sgorga sempre un sorriso: d’altronde, a chi non fa piacere ricevere un regalo? Ecco, in estrema sintesi, in questa iniziativa c’è un piccolo gesto che si trasforma in una grande gioia, quella del dono.  Ed è in linea con il nostro motto, una frase di Santa Madre Teresa che ci guida da oltre 25 anni: “Ciò che facciamo non è che una goccia nell'oceano. Ma se questa goccia non ci fosse all'oceano mancherebbe qualcosa”.”
Tutte le informazioni per i punti di raccolta e gli orari sono disponibili anche sulla pagina facebook dedicata (https://www.facebook.com/ScatoleDiNataleLarioCeresioEValli) ove si trovano anche i contatti dei referenti e chi chiamare se nel territorio non ci fossero punti di raccolta. Ulteriori info via whatsapp al 3383656873. 

LE SCATOLE DI NATALE DIVENTANO... 

I SACCHETTI DELLA GIOIA (ED. GENNAIO 2023)

Stiamo smistando i sacchetti della Gioia che ci avete donato (tantissimi) e stiamo provvedendo alle prime consegne... quanti sorrisi in quei sacchetti pieni di amore.. di coccole calde, di dolci, di prodotti di igiene utili, di passatempo e giochi...!! <3

I Sacchetti ora stoccati nella sala civica di Cerano (GRAZIE!) e al teatro di Plesio (GRAZIE!) vengono controllati e completati e verranno distruibuiti ai bimbi delle case famiglia, negli ospedali, ai più fragili ed ai più bisognosi nel mese di Marzo 2023.

A chi ci chiede ...cosa ci serve?
Dolci per i bimbi, prodotti per l'igiene e giochi (che non guastano mai, in ottimo stato o, meglio, NUOVI) ...Offerte per acquistare ciò che manca per completare i doni!
E, volendo, anche la disponibilità a dare una mano (Due gruppi di API OPEROSE - uno in Valle Intelvi, e uno a Plesio, - si muovono sul territorio per gestire al meglio le centinaia di Sacchetti e di doni raccolti)
Ulteriori informazioni a Stefania (3383656873 - whatsapp)

INIZIATIVA 2021

Tornano sul Lario, sul Ceresio e nelle Valli limitrofe le “Scatole di Natale”, o, meglio, le “Scatole della Gioia”; dopo l’incredibile esperienza dello scorso anno, riproponiamo la raccolta dei pacchi (o meglio, dei sacchetti colorati), contenenti i doni da regalare, con un sorriso, a chi è meno fortunato.
La formula è la stessa, abbiamo apportato un paio di migliorie:
1) preferibilmente la scatola (impacchettata) con un lato aperto o, ancora meglio, un sacchetto colorato): questo ci permette di verificare la congruenza del contenuto;
2) Indispensabile un'etichetta che riporti una chiara indicazione del destinatario (se Uomo/Donna/Bimbo/a Età, Scadenza del prodotto)
È ancora vivo l’indelebile ricordo della sorpresa, dei sorrisi e della gioia negli occhi di chi ha donato, di chi ha aiutato e di chi ha ricevuto gli inattesi regali della scorsa edizione: bimbi e mamme in strutture protette, famiglie bisognose, bimbi in ospedale, ragazzi e uomini con diverse fragilità e bisogni. La formula è la stessa, (Una cosa calda, una cosa dolce, un gioco o passatempo, un prodottto per l'igiene, un messaggio di auguri),
Il cuore è lo stesso, quello che porta la gioia del dono. [❤]
Aspettiamo ancora tante bellissime scatole e sacchetti colorati, fatti col cuore.
Perchè... “C'è più gioia nel dare che nel ricevere.”

RESOCONTO - le immagini della distribuzione nella gallery:

3800 scatole e sacchetti raccolti, 1000 controllati, 3750 distribuiti

3750 SORRISI... E 3750 Grazie a tutti coloro che hanno donato, raccolto e collaborato!

#faredelbenefabene